top of page
Immagine del redattoreBerenice

Lo Spirito della Casa - la porta




Abitare non vuol dire solo occupare uno spazio con il proprio corpo.


È qualcosa di più, è un fatto intimo, comporta l’attaccamento a qualcosa che ci rappresenta, qualcosa che è per noi un approdo e una tana.

Per questo l’abitare ha a che fare con l’anima, con la ricerca di sé.

E' da sempre il simbolo ancestrale di porto, rifugio, riparo.


La casa è per molti una conquista, un nido che ti avvolge e protegge, ma può anche essere un miraggio.

Essa è luogo per eccellenza dell’identità personale. Per questo prendersi cura della casa è, in fondo, un prendersi cura di sé.


Ecco allora che i suoi particolari diventano simboli e, fra tutti, la porta d'entrata diventa lo strumento esemplare dello spirito di chi vi abita.














“Grazie alla casa il soggetto esce dal flusso caotico della vita, prende le distanze dalle urgenze e dai pericoli e si concede un tempo e uno spazio per sé“, Silvano Petrosino



Berenice ***



0 commenti

Commentaires


bottom of page